La tenda “Cristo è la risposta” è il risultato di un’opera missionaria itinerante che fa capo all’organizzazione omonima che ha sede a El Paso (Texas) e che è uno dei frutti del risveglio del Jesus People dei primi anni 1970. Bill Lowery e la sua famiglia (moglie e due figli) cominciano a viaggiare con una piccola tenda attraverso gli Stati Uniti nel 1971. Con i primi convertiti formano un gruppo mobile permanente, che nel 1974 è così grande da potere mandare un secondo gruppo in Europa. Nel 1974 un gruppo di cinquanta “discepoli” atterra a Copenaghen e inizia a percorrere con una tenda Danimarca, Svezia, Finlandia, Olanda e Germania. Nel 1975 questi giovani missionari, prevalentemente americani (ma anche spagnoli, portoghesi e alcuni italiani), iniziano a percorrere l’Italia, montano la tenda, richiedono la collaborazione delle comunità “evangeliche” (cioè, prevalentemente, pentecostali) locali, radunano un numero variabile dalle cinquanta alle cento persone per ogni serata, cui consigliano poi – secondo il modello consueto delle “parachiese” – di continuare la loro esperienza spirituale, risvegliata dalla missione, in una Chiesa “evangelica” locale di cui abbiano fiducia.
La parachiesa “Cristo è la risposta” opera in Italia da oltre vent’anni e ha sviluppato le sue attività specialmente nel Mezzogiorno italiano – Sicilia e Calabria – visitando diversi paesi e città. Molti giovani evangelici italiani si sono impegnati nel ministero di Cristo è la Risposta tanto che è nato un secondo gruppo mobile italiano (Cristo è la Risposta II) e giovani italiani hanno partecipato ad attività in Spagna, Filippine, Messico, El Salvador, Nicaragua, India, Romania, Ucraina e Russia. Gli anziani responsabili della missione sono Clark e Sue Slone e il numero di “discepoli” italiani è di circa 120.